Spesso mi viene chiesto il motivo per cui non sono in pool position sui principali portali di matrimonio che offrono visibilità a pagamento. Uno dei motivi principali è che arrivano di continuo richieste fake, di quelle che mandano gli stessi gestori del portale per invogliarti a pagare cifre incredibili e restare sulla piattaforma come utente “premium”, con il risultato di una grossa perdita di tempo e pure di pazienza. Il secondo motivo, non meno importante è che le richieste, quelle vere, che casomai arrivano da questi calderoni, provengono spesso da persone che non sanno nemmeno cosa voglia dire una fotografia o scegliere coscientemente il fotografo del proprio matrimonio, affidando quindi a qualcuno il prezioso compito di raccontare il giorno più significativo nella vita di una coppia. Spesso e volentieri infatti, chi ricerca un fotografo partendo da questi siti non è interessato tanto all’effettiva qualità delle immagini, quanto al prezzo, dimenticandosi di quanto sia delicato e personale il lavoro che si va a commissionare, che altro non è che un vero e proprio racconto fatto di immagini, irripetibili proprio per la loro unicità. Un racconto che, se non trova il giusto interprete o peggio, viene mal affrontato a livello tecnico che a livello di tempistiche, può dirsi irrimediabilmente perso.

Considerando tutto quindi, se non mi troverete tra i primi posti a pagamento sui portali di fotografia di matrimonio è perchè non mi interessa passare di là, perchè ho stima del mio lavoro, stima dei miei clienti, stima di me. Considero infatti il mio lavoro un qualcosa di estremamente unico, dove il contatto con chi mi commissiona il reportage è fondamentale.  Unicità significa dedizione, cura, specificità, attenzione al dettaglio e a ciò che fa la differenza. Ed ogni coppia con cui entro in contatto, ogni matrimonio che mi trovo a raccontare è unico, irripetibile e – come tale – merita d’essere trattato. E per fare questo, devo entrare in contatto reale con i miei sposi, conoscendoli e farmi conoscere, magari con un foto servizio prematrimoniale realizzato nelle Crete Senesi, a due passi dalla mia Siena, in cui ci possa essere davvero una primo fondamentale momento di conoscenza reciproca. Conoscersi e farsi conoscere, la rete può essere una grande alleata in questo, oppure no. Ci aiuta quando ci connette, mettendo in relazione persone che, altrimenti, non si sarebbero mai incontrare, ma non aiuta quando si sostituisce alla relazione, all’incontro, allo sguardo reale. Là dove possibile quindi, preferisco incontrarvi per due chiacchere presso il mio studio a Siena, con una tazza fumante di tè o caffè pronta per voi, buona musica e un sorriso.

Ad ogni modo se siete alla ricerca del vostro fotografo di matrimonio e vi trovate a navigare su qualche immenso portale di fornitori matrimoniali, tenete conto che quelli che trovate in prima posizine non sono necessariamente i migliori, ma solo quelli che sono disposti a pagare per essere nelle prime posizioni. Magari sono davvero TOP, ma magari anche no. Quello che potete fare, per tentare di venirne a capo è, per prima cosa, dare un’occhiata alla foto e ai reportages che troverete sulle vetrine e in base alle vostre inclinazioni, farvi una prima idea di cosa cercate.
Considerate poi che i fotografi di matrimonio NON sono tutti uguali e trovare il proprio non è cosi’ scontato. Certamente non lo si può scegliere a partire dal prezzo e nei limiti del possibile dalle descrizioni dei loro profili, che alla fine sono più o meno tutti uguali, pieni di discorsi retorici e di luoghi comuni triti e ritriti.
Se cercate il VOSTRO fotografo di Matrimonio in Toscana, la vostra persona speciale, cercate un segno tangibile e concreto della sua personalità e della sua peculiarità, un qualcosa di empatico che vi si addice e vi calza totalmente, perchè ricordate che state scegliendo il professionista che il giorno del vostro matrimonio vi starà intorno per tutta la giornata e sarà la persona che avrà la grossa responsabilità di raccontare le vostre emozioni. Un compito non da poco e ad ogni modo un qualcosa che presuppone il fatto che parliate la stessa “lingua”, quella dell’empatia e della fiducia reciproca. Perciò cerca di scegliere il tuo fotografo di matrimonio con tutta la calma e serenità possibile, cercando una persona che ti sia simpatica e di cui ti fidi ciecamente, una persona professionale e quanto più discreta possibile. E che sia io o qualcun altro, non dimenticare che le fotografie sono ciò che resta nel tempo e a patto che tu le stampi, sono il ricordo più prezioso che avrai.